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al testo di Antonio Braile
Compagni di scuola
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Roberto si alza alle 16, in pieno pomeriggio. La Tiziana, sua madre, gli prepara un cornetto caldo accompagnato da una grossa tazza di latte. Il bagno è sempre occupato. Il suo papà Carlino ha l'ulcera. Il water è oppresso dal sedere del vecchiaccio. Il nostro non può far altro che lasciarsi stare così. A volte non vuole neppure vedersi allo specchio,gli urta talmente tanto che dimentica anche di mettersi la maglia, molte volte lo si trova a petto nudo, alla Iggy Pop, in cerca di un passaggio per le Basson, quartiere del suo paese, conosciuto per lo spaccio di stupefacenti. Forse non vuole esagerare quando chiede un dieci di fumo. E' vero anche che lui però è sempre senza soldi. La madre a volte prova a dargli qualcosa, ma lui impreca sullo statuto dei lavoratori, apre la porta e corre via.
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